Premesse
       L'affermarsi delle nuove       tecnologie, nell'ultimo cinquantennio del Novecento, determina il fiorire di       tutta una serie d'esperienze e di ricerche che si muovono su più piani e       verso varie direzioni.
       Il dibattito artistico e       culturale specifico, pervade più settori d'interesse, poesia, letteratura,       musica, arti figurative nella più vasta accezione, scienza e filosofia,       ponendoli in continuo confronto.
       La ricerca artistica subisce       continue metamorfosi rovista tra i vecchi linguaggi, esplora le tecnologie       ibridandosi, proponendosi in nuove e vecchie forme d'espressione,       installazioni, eventi, attività performative, che mescolano esperienze e       linguaggi in una sorta di nuovo mutante brodo vitale.
       "…così oggi, messi di fronte a       una delle metamorfosi più radicali e sconvolgenti della storia dell'uomo, a       un processo che non si può veramente descrivere se non in termini di"       superamento dell'umano" (anche se sarebbe bene che questo termine,       "superamento", non evocasse un movimento continuo in avanti, quanto       piuttosto un percorso frattale, laterale, obliquo anche), di fronte ad un       processo di questo tipo siamo spontaneamente portati ad inserirlo nella       storia evolutiva dell'umanità, a rintracciarne le ascendenze e a ricondurlo       alle condizioni che lo hanno reso possibile …"
       "L'insostenibile naturalità       della tecnica" articolo di Antonio Caronia, dalla rivista " Millepiani"       n°14, Ass.Cult.Mimesis, numero titolato"Cyberfilosofie"-Fantascienza,       antropologia e nuove tecnologie- Jean Baudrigliard.
       L'uso delle tecnologie, impone       che le professionalità in campo siano più di una: artisti, analisti,       programmatori, tecnici dell'hardware, musicisti, animatori, autori ed       esperti del video e della postproduzione, registi, fotografi, sempre più       spesso concorrono a formare gruppi di lavoro intorno a progetti specifici.
       Quest'esigenza ha determinato       la fioritura di diversi gruppi eterogenei, formati da soggetti con varia       formazione, spesso mutante, in una strana "mobilità espressiva".
       I gruppi si uniscono in varie       forme, dallo studio professionale, al laboratorio, ai contatti attraverso la       rete, fino alle varie forme di società.
       Nel campo dell'animazione,       della pubblicità, della postproduzione e del video, sono usate in prevalenza       le stazioni grafiche d'elevata potenza e programmi specializzati.
       Altri, approfondendo le       tecniche di programmazione, hanno scelto di crearsi programmi "automa" atti       a generare immagini, suoni, altro o simulando universi irreali, con l'uso       dell'intelligenza artificiale. 
       La tecnologia basata sul laser       sul piano della ricerca artistica è stata poco approfondita, usata       prevalentemente per spettacoli musicali, l'olografia invece per la       produzione d'immagini, non ultime alcune applicazioni nelle carte di credito       o nelle banconote della nuova moneta europea.
       Trovo invece interessante, un       eventuale uso immersivo dell'ologramma nello spazio, che potrebbe rendere       molto più emozionante, quello che attualmente si fa con i raggi prodotti dal       laser, passando da un effetto psichedelico a qualcosa di più intenso ed       espressivo.
       Una notevole rilevanza ha       tutta quella serie di manifestazioni che un po’ dovunque nel modo, in varie       forme e su varie tematiche, permettono lo scambio d'informazioni e la       comunicazione.
        
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       Alcune fanno espressamente       riferimento alla Computer grafica: 
    
      
        in occasione di questi       concorsi, convegni, fiere e simposi, si consolidano le esperienze fatte, si       conoscono nuovi computer, periferiche e programmi, ma anche il grado di       avanzamento di altre tecnologie, e i loro prodotti entrano a far parte del       patrimonio culturale dell'informatica e per la parte specifica della       computer art.si pongono       le pietre miliari delle varie esperienze.
         Sono molti i centri di ricerca       il MIT, l'IBM, le varie università americane. 
         Gli artisti ed i gruppi       promuovono la ricerca e il dibattito artistico, e in occasione di convegni e       manifestazioni specializzate, e i loro prodotti entrano a far parte del       patrimonio culturale dell'informatica e per la parte specifica della       computer art.